LA RECESSIONE GENGIVALE
Per recessione gengivale si intende lo spostamento in senso apicale del margine gengivale libero.
Le zone maggiormente esposte a tale problema sono prevalentemente quelle canino-premolare in quanto sono collocati nella zona di massima curvatura dell'arcata dentale.
In questa sede anatomica infatti, le radici sono meno protette dall'osso corticale, più sottile o addirittura assente.
FATTORI CHE FAVORISCONO LE RECESSIONI GENGIVALI
- mancanza congenita di adeguata gengiva aderente
- inserzioni muscolari o di frenuli aberranti
- deiscenza dell'osso alveolare
- tecniche errate di igiene orale
- riposizionamenti ortodontici non corretti
- manufatti protesici con margini debordanti
COME RIPRISTINARE L'ADEGUATO MARGINE GENGIVALE :
ROOTS MAXIMUM COVERAGE
La tecnica del ROOTS MAXIMUM COVERAGE, conosciuta anche come tecnica con LEMBO A SCORRIMENTO LATERALE E CORONALE, è considerata una delle tecniche di innesto gengivale più efficace ma anche tecnicamente la più difficile.
Tale intervento consiste in un incisione apicale con un estensione corrispondente ai 3/4 del dente interessato, dopo di che si libera il tessuto compreso tra il margine libero della gengiva e l'incisione stessa. Si attiva un accurata levigatura e pulizia per poi suturare il lembo con un punto sospeso, sovrapponendo il margine gengivale al colletto del dente. Si procede con il prelievo dell'innesto libero di gengiva che viene suturato sul letto ricevente.
Seguendo questo procedimento si ottiene sia la copertura della recessione che contemporaneamente l'aumento di gengiva aderente intorno ad essa.
PERCHE' SOTTOPORSI AD UN INTERVENTO DI ROOTS MAXIMUM COVERAGE?
- migliora l'estetica
- migliora l'ipersensibilità radicolare
- consente una più efficace difesa dai traumi della masticazione
- l'igiene è più accurata
A seguire, proponiamo un caso abbastanza complesso di recessione gengivale eseguito su un nostro paziente.
La foto pre intervento e quelle dell'intervento sono state scattate in data 21/04/2015, poi seguono le foto di avvenuta guarigione, ad una settimana (27/04/2015) ed ad un mese dall'intervento (25/05/2015).
Come si può notare la guarigione ed il risultato sono praticamente immediati.